2020
Sharper 2020: la ricerca incontra la scuola – La scienza dal vivo
Pensiero computazionale, logica e calcolo matematico: alla scoperta dell’uomo vitruviano
2019
FABBRICAZIONE DIGITALE:
QUEL GENIO CHIAMATO LEONARDO
Leonardo Da Vinci è stata una delle menti più brillanti di tutti i tempi. Nel 2019 ricorrono i 500 anni dalla morte e ne approfittiamo per usare un paio delle sue acute intuizioni come tematica divulgativa. Spirito critico e razionale ma soprattutto curioso, Leonardo è l’uomo rinascimentale per eccellenza e già soltanto conoscere più da vicino la sua vita è un’esperienza stimolante. Per questo progetto, abbiamo deciso di soffermarci sull’uomo vitruviano, il martello a camme e il ponte autoportante come porte d’ingresso verso la fisica, il lavoro di squadra, la centralità dell’uomo come motore di conoscenza.
Notte dei Ricercatori – Nuoro
Il nostro laboratorio su Leonardo pensato per le scolaresche in questo evento parte dalle proporzioni dell’uomo vitruviano che ha rappresentato per secoli uno standard di riferimento. Oltre a parlar loro su alcuni degli aspetti della vita e le opere del genio toscano, si lavora sulle misure (proprie e dei compagni), si esperimenta sulle possibili alternative al ponte autoportante disegnato da Leonardo, si gareggia in squadre per montare più velocemente possibile un martello a camme.
Tutti gli elementi dello stand sono a disposizione anche per il pubblico in generale, oltre a specifici approfondimenti sulla vita e l’opera dell’artista.
Grado: scuole primarie / pubblico generale
2018
FABBRICAZIONE DIGITALE
Il processo con cui è possibile creare oggetti solidi e tridimensionali partendo da disegni digitali ci mostra come costruire modelli e prototipi sia fattibile come mai prima d’ora. I nostri laboratori sulla fabbricazione digitale puntano a mettere l’accento sull’innovazione di questo grandioso cambiamento nella tecnologia e nell’immenso potere che dà ai singoli che sappiano sfruttarne le potenzialità.
Notte dei Ricercatori – Nuoro
Laboratorio organizzato per le scolaresche in chiave ludica. I ragazzi dovevano utilizzare l’argilla per dar vita a Ubuntu, la tipica maschera di carnevale di Orani; non modellandola, come avrebbero fatto in mancanza di ulteriori istruzioni ma facendo uso di strati sovrapposti proprio con la tecnica usata da una stampante 3D. Lo scopo era di scoprire chi fosse più veloce a ultimare il compito: la stampante 3D o uno di loro…
Per chiunque ne fosse interessato, si è allestito uno stand dimostrativo con stampanti 3D al lavoro e con una postazione di realtà virtuale elaborata in base a fotografie a 360 gradi di alcuni siti archeologici sardi. Inoltre, erano a disposizione i tangram con sagome di diverso grado di difficoltà per sfide di ogni livello.
Grado: scuole primarie / pubblico generale
Work Academy – Sassari
La sovrabbondanza d’informazione rende spesso difficile capire fino in fondo i veri vantaggi di una nuova tecnologia, come nel caso della fabbricazione digitale. Questo problema è particolarmente acuto nei giovani in età scolastica che devono scegliere i percorsi di studio all’università. Gli incontri organizzati in questo evento con le scolaresche degli ultimi anni delle superiori hanno cercato di riempire questo vuoto informativo nel campo della fabbricazione digitale, con uno sguardo specifico nella stampa 3D.
Grado: scuole secondarie di secondo grado / pubblico generale