AILUN ALLA “NOTTE DEI RICERCATORI 2022”

Anche quest’anno Nuoro ha fatto parte della rete di 14 città italiane nella manifestazione europea per promuovere la cultura scientifica “Notte dei Ricercatori 2022”e AILUN ha voluto partecipare con diverse iniziative:

Laboratori di coding per i ragazzi delle elementari
Le materie STEM sono sempre più presenti nell’offerta formativa delle scuole di ogni grado e il coding, inteso come pensiero computazionale, ne è la competenza trasversale; non solo da utilizzare in ambito alle materie scientifiche ma anche a quelle umanistiche.
Nel nostro laboratorio abbiamo declinato il coding nella pixel art. Algoritmi su righe di comando che mostrano ai ragazzi il percorso a seguire per raggiungere un obiettivo ben preciso. Ad ogni riga eseguita si scopre sempre più chiaramente la figura finale. Alcune immagini del laboratorio:

Stand dimostrativo di MAKE IN NUORO
Nello stand di Make in Nuoro si potevano vedere gli ultimi progetti su cui il fablab sta lavorando insieme alle realtà sia produttive che culturali del territorio. Una componente sempre più importante dell’attività di Make in Nuoro è il suo rapporto con gli istituti educativi di ogni ordine e grado. Ormai quasi tutte le scuole superiori si sono dotate di attrezzatura di fabbricazione digitale ma hanno bisogno di tecnici in grado di formare i docenti all’uso ottimale di queste risorse.

Stand dimostrativo di SIMANNU
Nello stand di SIMANNU abbiamo presentato l’allestimento di uno dei nostri simulatori per procedure cardiovascolari, in particolare, di una coronografia.
Inoltre, si potevano vedere alcuni esempi della collaborazione tra SIMANNU e Make in Nuoro: la realizzazione di accessori di ricambio e simulatori da utilizzare nel centro oppure la creazione e stampa di oggetti 3D sulla base di esami medici come TAC o MRI per aiutare i medici durante la fase di studio degli interventi chirurgici.

Partecipazione all’incontro “La ricerca tra progresso e gender gap”
Gavina Porcu, Responsabile Scientifica del centro SIMANNU ha partecipato a questa tavola rotonda che affrontava il tema della presenza femminile in settori scientifici di eccellenza. Ha presentato SIMANNU, centro di simulazione che permette di addestrare medici e infermieri sui simulatori prima di effettuare le procedure mediche sui pazienti. Ha sottolineato, inoltre, l’importanza della simulazione per l’addestramento delle abilità sia tecniche che non tecniche del personale sanitario. Non solo sapere ma saper fare; lavorando in gruppo per massimizzare l’efficacia degli interventi soprattutto in situazioni emergenziali. Il suo intervento completo: